di Marco Rizzi

Nike Air Zoom Huarache “Maximus Decimus Meridius” Looksee sample/1 of 1

Cominciamo forte. Questa 2k4 fa parte di una lunga serie di versioni della Huarache 2k4 (in parte Player Exclusive, in parte rilasciate) in cui la parte grafica della tomaia è incisa al laser. I modelli più celebri sono quelli con il print tribale ma questa versione in pelle bianca presenta, oltre ai loghi ed alcuni disegni su punta e tallone, anche una patch sul collarino in neoprene su cui è raffigurata la maschera di Massimo Decimo Meridio, il Gladiatore interpretato da Russell Crowe. Questa Huarache 2k4 è un pezzo unico della collezione di @dependablejay e, credo, sia rimasta un sample senza diventare nemmeno un PE.

Nike Air Zoom Huarache 2k4 “All-Star” LA Exclusive

Una delle mie 2k4 preferite. Questa versione è stata prodotta come PE per Kobe da indossare all’ All Star Game di Los Angeles del 2004, una serie molto limitata di paia è stata prodotta e venduta durante il week end delle stelle in esclusiva al Nike Town di Los Angeles insieme ad una versione sempre dedicata all’ ASG della Nike Shox VC III. Entrambi i modelli sono oggi praticamente introvabili, vennero rilasciati in un box speciale con del materiale promozionale legato ai due atleti Nike e alla partita della domenica. All’ inizio dell’anno Nike ha prodotto una retro molto ben fatta della 2k4 All Star, “dimenticandosi” di mettere lo stupendo logo Nike LA che faceva bella mostra sullo strap del PE e della versione ’04.

Nike Zoom Kobe 1 “81 Points”

Quando nel gennaio 2006 Kobe Bryant riversò 81 punti sui malcapitati Toronto Raptors (seconda miglior prestazione di sempre nella storia NBA) Nike non si lasciò sfuggire l’occasione per rilasciare una versione speciale della scarpa indossata dal numero 8, la Zoom Kobe 1. Anche questa volta fu un’esclusiva per Nike Town Los Angeles e anche questa volta furono prodotti pochi pezzi.
La curiosità sta nelle molte piccole differenze tra PE e modello celebrativo, infatti il modello rilasciato ha una patch sulla fodera interna con la data della partita e un 81 scritto in stile scoreboard, presente anche sul passalacci della linguetta. La versione PE, presumibilmente prodotta in 8/9 paia tutte size 14, ha una stella al posto dell’81 sul passalacci, non ha le due patches interne, è prodotta in una sfumatura più chiara di viola ed ha la cucitura a contrasto attorno allo swoosh di un colore diverso.

Nike Zoom Kobe 1 “Westchester Comets” PE

Non so quanti di voi conoscono questo PE, quando lo vidi per la prima volta su eBay pensai che fosse uno dei rarissimi iD resi disponibili da Nike per alcuni ospiti selezionati all’ All-Star Weekend di Houston nel 2006. In realtà si tratta di una versione Player Exclusive prodotta da Nike per la squadra di basket di uno dei più importante licei della zona di Los Angeles, i Westchester Comets appunto. La scarpa è stupenda e il pannello in elephant print nero su nero è senza senso. Sicuri che dei teenagers si meritino scarpe del genere?

Nike Zoom Kobe 1 Stash – NORT/RECON e Premium Goods

Durante il già citato All-Star Weekend di Houston del 2006, Nike decise di indire un concorso molto esclusivo, dando la possibilità ad alcuni stores (tra cui ALIFE, HUF, NORT, St. Alfred, Premium Goods, e UNDFTD) di ideare una versione personalizzata della Zoom Kobe 1. Due di questi modelli sarebbero stati prodotti in soli 24 pezzi, uno scelto da Kobe in persona e uno scelto dai fan tramite un sondaggio online.
Kobe scelse la Zoom Kobe 1 di Premium Goods, una versione bianca con mudguard e swoosh sfumato, suola trasparente, un bellissimo pattern pressato ed un atomo cucito sul tallone, a rappresentare l’energia di KB8.
I fan invece scelsero il paio ideato da Stash e dal team dello store NORT/Recon, una versione nera della ZK1 in un materiale davvero senza senso, una sorta di fleece nero per il pannello esterno, mentre sul pannello interno in pelle nera sono riportati gli achievements di Kobe in oro. Sui due talloni ci sono il logo di Kobe ed il classico graffito di Stash, entrambi nei colori dei LA Lakers. Come detto di ognuna furono prodotte solo 24 paia rilasciate nel negozio vincente, ad un retail di $444.

Nike Zoom Kobe III MVP

Questa versione della Kobe III è stata prodotta da Nike nel 2008 per celebrare il premio di MVP appena ricevuto da Kobe.
La scarpa è molto semplice, tomaia e gabbia bianche, dettagli incisi al laser e midsole gialla, a lasciare senza parole è il packaging speciale con cui veniva rilasciata: un box in acrilico semitrasparente completamente inciso al laser, con le cifre che hanno permesso a Kobe di vincere il premio ed un enorme Black Mamba. Come al solito le quantità sono minime, la Kobe III MVP fu rilasciata soltanto in alcuni store asiatici ed in una ristretta lista di retailer della zona di Los Angeles.

Nike Air Zoom Huarache 2k4 x Air Jordan XI Hybrid
Nike Zoom Kobe IV Lunar Hybrid

La signature line di Kobe è spesso stata un banco di prova per Nike, che ha utilizzato i vari modelli per lanciare nuove tecnologie e nuovi metodi di produzione, creando alcune pietre miliari a livello di innovazione nel campo delle sneakers.
Spesso dalla Innovation Kitchen di Nike sono usciti alcuni wear test sample dei modelli poi rilasciati con tomaie alternative, materiali particolari e addirittura suole diverse. Nelle due foto qui sopra si possono infatti vedere due sample della signature line di Kobe, una Nike Air Zoom Huarahce 2k4 e una Zoom Kobe IV, che utilizzano dei sistemi di cushioning alternativi. Infatti la 2k4 al posto della solita suola Zoom ha in questo caso la suola di una Air Jordan XI (!), mentre per la Zoom Kobe IV è stata utilizzata una suola Lunar, tecnologia poi effettivamente introdotta in alcuni modelli successivi.

Nike Hyperdunk “MAG/Marty McFly/2015”

L’hype attorno alla Nike Air MAG dura da quando Tinker Hatfield, alla fine degli anni ’80, ideò la scarpa del 2015 perchè fosse usata nel secondo capitolo di Ritorno Al Futuro e probabilmente non finirà mai. Nel 2008 era di certo difficile immaginare che soltanto tre anni dopo Nike avrebbe messo in commercio la MAG, quindi qualunque cosa fosse legata in qualche modo al film o alla scarpa era instantaneamente sold out. La Nike Hyperdunk Marty McFly/2015 non fece esclusione, se pensate che alla release da UNDFTD Kobe Bryant si presentò a bordo di una Delorean raggiungiamo livelli da sommossa popolare. La scarpa è stupenda, ancora oggi è una delle più ricercate e quotate dai collezionisti.

Nike Zoom Kobe IV “Livestrong” e “Kay Yow” PE/Samples

Nel corso degli anni Nike ha spesso utilizzato la release di modelli prodotti in edizione limitata per raccogliere fondi per diverse cause benefiche. Tra queste Livestrong, la fondazione di Lance Armstrong e Nike per la raccolta di fondi destinati alla ricerca contro il Cancro, ed il Kay Yow Cancer Found, un progetto di raccolta fondi per la ricerca contro il cancro al seno.
Questi due sample della Zoom Kobe IV, nati come Player Exclusives per Kobe ma probabilmente destinati alla commercializzazione, sono un esempio perfetto del coinvolgimento di Nike in questo tipo di attività benefiche.
Le due scarpe sono bellissime, la Livestrong utilizza i colori del progetto mentre nella Kay Yow c’è uno stupendo accostamento tra tomaia rosa e gumsole. Per la Livestrong ormai (ovviamente) non ci sono speranze di release, per la Kay Yow continuo ad incrociare le dita.

Aston Martin x Nike Pack – Hyperdunk + Zoom Kobe V

Durante il lancio della Nike Hyperdunk nel 2008, Nike pubblicò un video di Kobe Bryant insieme alla crew di Jackass impegnato in alcune prove (decisamente fake) utili a dimostrare le capacità della scarpa. Il video divenne subito virale, si poteva vedere Kobe saltare una piscina piena di serpenti o addirittura una Aston Martin in corsa.
Proprio in collaborazione con la casa automobilistica inglese Nike decise di collaborare qualche anno dopo per la produzione di questo pack davvero esclusivo che comprendeva un paio di Hyperdunk ed un paio di Zoom Kobe V. Entrambe sono state prodotte con dei colori che riprendessero la finitura metallica della carrozzeria e con fodera e dettagli in pelle premium a riprendere i lussuosi interni dell’auto.

Nike Zoom Kobe V System Sample

Come detto qui, la tecnologia Kobe System integra un supporto per la caviglia nella fodera e nella linguetta della Zoom Kobe VII, che in alcune versioni veniva venduta con due solette intercambiabili a cui erano montate una fodera classica o quella Kobe System. Qui possiamo vedere come l’idea per il Kobe System fosse già presente da almeno due anni sulla scrivania di Eric Avar, infatti queste due versioni della Kobe 5 sono state probabilmente prodotte da Nike per far testare a Kobe la vestibilità e la calzata della cavigliera in neoprene.

Nike Zoom Kobe V “Parade” PE/Sample

Questa versione della Kobe V ha fatto il suo esordio ai piedi di Kobe durante la parata per le strade di Los Angeles che ha celebrato il titolo del 2010, il secondo consecutivo per i Lakers. Probabilmente questa Kobe V era programmata per la release come scarpa celebrativa visto che esistono sample in taglia US9 oltre al paio US14 prodotto per Kobe, ma per qualche strano motivo non sono mai arrivate sugli scaffali. La gumsole trasparente e la grafica sulla fascia di supporto sono bellissimi, davvero un peccato.

Nike Zoom Kobe VII “ASG/Galaxy” Sample

Per l’All-Star Weekend 2012 in programma a Orlando, Nike decise di produrre tutta una serie di prodotti a tema “galaxy” per pagare tributo alla vicina base spaziale di Cape Canaveral. Tra i modelli proposti c’era ovviamente la Kobe VII che risultò essere tra le più riuscite oltre che tra le più vendute e ricercate. Questo sample utilizza un pattern “galaxy” alternativo più tendente al rosso e secondo me molto più bello. É probabile che questo fosse uno dei primi campioni prodotti, infatti anche la prima versione della celebre Foamposite One “galaxy” utilizzava un pattern più chiaro e anche quella, secondo me purtroppo, fu scartata per fare spazio alla versione poi rilasciata.

Nike Zoom Kobe 9 Low Elite “Bruce Lee” Sample

Anche grazie alla fantastica campagna pubblicitaria che l’ha accompagnata, la Zoom Kobe V “Bruce Lee” è una delle più amate dai collezionisti oltre ad essere una delle colorazioni più rare. Questa cw paga tributo appunto a Bruce Lee, uno degli idoli di Kobe che ne ha spesso citato la tenacia e la mentalità aggressiva durante le interviste. Questo sample vede l’utilizzo della cw  sulla Zoom Kobe 9 Low Elite, il risultato è pazzesco ed è un peccato che la scarpa non sia mai andata in produzione.

Author Marco Rizzi